Al via i lavori per l’installazione della nuova Risonanza Magnetica (RM) all’Ospedale “Gravina”. L’apparecchiatura, finanziata con fondi PNRR per un importo di 891.820,00 euro, nell’ambito del Programma di ammodernamento del Parco tecnologico e digitale ospedaliero, andrà a sostituire il macchinario attualmente in uso presso l’UOC di Radiologia del Presidio ospedaliero, diretta da Bruno Varsallona.
Per assicurare la continuità delle prestazioni durante i lavori di sostituzione, è stata attivata una RM mobile, situata alle spalle del Plesso principale del Presidio.
La nuova Risonanza Magnetica, ad alto campo da 1,5 Tesla, è progettata per offrire immagini di qualità comparabile a quelle di un sistema da 3,0 Tesla, pur mantenendo una potenza inferiore. Garantirà prestazioni elevate, maggiore comfort per i pazienti e flussi di lavoro più efficienti.
Si tratta della prima delle cinque nuove Risonanze Magnetiche acquisite dall’Asp di Catania grazie ai fondi PNRR a essere installata. Attrezzature identiche saranno collocate presso gli Ospedali di Acireale e Paternò, nonché presso l’Ospedale di Militello e il PTA “San Luigi” di Catania. L’investimento complessivo per l’acquisizione delle cinque RM ammonta a 4.418.840,00 euro.
«I fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza rappresentano una straordinaria opportunità per investire sull’innovazione tecnologica e dotare i nostri Ospedali di attrezzature all’avanguardia, fondamentali per il miglioramento continuo dei servizi offerti ai cittadini – sottolinea il direttore generale dell’Asp di Catania, Giuseppe Laganga Senzio -. L’avvio dei lavori per l’installazione della nuova Risonanza Magnetica presso l’Ospedale di Caltagirone segna una tappa importante per il Presidio ed è il primo di una serie di interventi volti a modernizzare e potenziare le nostre strutture. Desidero ringraziare i Dipartimenti e gli Uffici coinvolti che hanno lavorato con impegno per il conseguimento di questo ulteriore traguardo».
L’installazione della nuova RM si svilupperà in più fasi fino al collaudo e alla piena operatività, prevista entro 100 giorni.
I lavori di sostituzione, per un importo complessivo di 320.000,00 euro finanziati con fondi di bilancio aziendale, prevedono interventi edili e impiantistici necessari alla rimozione della RM attualmente in uso e all’installazione della nuova apparecchiatura. Le opere impiantistiche comprendono l’adeguamento della linea elettrica e del sistema di raffreddamento.
Le procedure di acquisizione delle apparecchiature sono state eseguite attraverso “Accordi quadro” sulla piattaforma Mepa di Consip, coordinate dall’UOC Provveditorato, diretta da Pietro Galatà, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Radiologiche, guidato da Vincenzo Ricceri. L’iter amministrativo è stato curato dal RUP (Responsabile Unico del Progetto) Giampaolo Runza, direttore dell’UOC Direzione Amministrativa dei Presidi Ospedalieri di Caltagirone e Militello.
I lavori propedeutici all’installazione sono stati predisposti dall’UOC Tecnico, diretta da Francesco Alparone, con l’ausilio dell’UOSD Ingegneria Clinica, guidata da Carmelo Mazzeppi, e coordinati dal RUP, Simone Furnari.
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