Carcere a vita con l’accusa di omicidio volontario per il barelliere Davide Garofalo di 46 anni, accusato di avere iniettato dell'aria in vena ad almeno tre persone anziane e malate per poi vendere ai familiari i servizi di onoranze funebri a pagamento. Il reato gli è stato contestato con l'aggravante di avere agevolato gli interessi di Cosa nostra. È la
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni