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Catania entra nella rete delle farmacie digitali Pharmercure

Salgono a 35 le adesioni in Sicilia, che conferma così la sua propensione all'innovazione in un settore strategico per la salute dei cittadini

Dopo Palermo anche Catania entra nella rete Pharmercure: la piattaforma digitale Made in Italy che collega clienti e farmacie attraverso la consegna a domicilio di medicinali con ricetta, parafarmaci e di tutti gli altri prodotti per la salute.

Con l’ingresso delle farmacie Crocerossa e Li Volsi salgono a 35 le adesioni in Sicilia, che conferma così la sua propensione all’innovazione in un settore strategico per la salute dei cittadini.

L’azienda torinese nasce infatti come supporto ai farmacisti e agli utenti, per contrastare acquisti digitali poco sicuri e sviluppare nuovi strumenti di tutela soprattutto dei più fragili.

Recentemente, ad esempio, Pharmercure ha lanciato un nuovo servizio per gli ordini ricorrenti di medicinali e parafarmaci, iniziativa rivolta a favorire l’aderenza terapeutica nei pazienti con patologie croniche. Secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), infatti, in questi casi l’aderenza alle terapie non supera il 50% nella media dei Paesi sviluppati. E’ sufficiente andare su pharmercure.com per farsi recapitare a casa, o in qualunque altro luogo, i prodotti e farmaci prescritti dal medico, impostando la frequenza di consegna desiderata, in base alle proprie necessità terapeutiche. Si paga alla consegna con POS, contanti o Satispay e la prima spedizione è gratuita.

Tutto il processo è controllato dal farmacista, che verifica ogni volta l’aderenza dei medicinali a quelli prescritti, così come la correttezza delle ricette caricate.

“La Sicilia si sta dimostrando una delle regioni italiane più aperte all’innovazione in questo settore” sottolinea Maurizio Campia, CEO e cofondatore Pharmercure. “La risposta dei professionisti dell’isola ci stimola a moltiplicare gli sforzi per diffondere la nostra piattaforma e sviluppare nuovi servizi per le farmacie, che sono destinate a rafforzare il loro ruolo di primo presidio sanitario sul territorio”.

L’idea del delivery farmaceutico viene sviluppata nel 2018 da Maurizio Campia (CEO), Gianluca Abate (CTO), Thomas Pullin (CFO) e Federico Mecca, all’interno dello Startup Creation Lab dell’Università di Torino. Il modello di business mette in contatto, tramite una piattaforma evoluta, le farmacie di prossimità con i loro clienti. Una realtà che nel 2020 ha raggiunto oltre 1 Milione di Euro transati e oltre 140 farmacie collegate.


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