“Non si può lavorare senza percepire lo stipendio per due mesi, per non parlare degli arretrati contrattuali, dei fondi di istituto e delle ore aggiuntive di insegnamento accumulate dal 2014 ad oggi. Per questo le Rappresentanze sindacali dell'istituto hanno deciso di proclamare lo stato di agitazione”. Lo dicono Antonella Distefano, FLC CGIL Catania e Graziamaria Pistorino, FLC CGIL Sicilia, in
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