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Catania, la mafia progettava attentato al giornalista Andrea Lodato. Le rivelazioni del pentito

A dare l'incarico al killer sarebbe stato il nipote del capomafia, Aldo Ercolano, e il suo braccio destro Marcello D'Agata. La missione di morte, però, all'ultimo saltò

Un attentato per uccidere il giornalista Andrea Lodato, del quotidiano La Sicilia. A progettarlo era stata negli anni Novanta Cosa nostra catanese "perché aveva parlato male di Benedetto Santapaola". E' stato il giorno del pentito Maurizio Avola, ieri teste dell'accusa, davanti alla prima sezione penale di Catania, nel processo per concorso esterno all'associazione mafiosa a carico dell'editore Mario Ciancio Sanfilippo. A

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