In tendenza

Catania, scuole di specializzazione di area sanitaria-non medica, ecco i bandi

Sono aperti i termini di presentazione delle domande di ammissione al 1° anno delle Scuole di specializzazione di area sanitaria riservate ai laureati non medici

Sono aperti i termini di presentazione delle domande di ammissione al 1° anno delle Scuole di specializzazione di area sanitaria riservate ai laureati non medici.

Si tratta in particolare delle scuole di specializzazione in “Farmacologia e Tossicologia clinica” (8 posti), “Genetica medica” (5 posti), “Microbiologia e virologia” (5 posti) e “Patologia clinica e biochimica clinica” (30 posti).

I titoli di studio richiesti, in generale, per partecipare sono: laurea magistrale in Biologia; Biotecnologie mediche, veterinarie e farmaceutiche; Biotecnologie industriali; Biotecnologie agrarie e per alimenti; Medicina veterinaria; Farmacia e farmacia industriale; Chimica; laurea specialistica o laurea quadriennale del vecchio ordinamento corrispondenti (possono partecipare, inoltre, i candidati comunitari non italiani e i cittadini non comunitari regolarmente soggiornanti in Italia in possesso di titolo accademico conseguito in Paesi stranieri riconosciuto equipollente). I requisiti specifici di ammissione a ciascuna scuola, invece, sono dettagliatamente riportati nei rispettivi bandi di concorso.

È richiesta, inoltre, l’abilitazione all’esercizio della professione di riferimento.

Le domande vanno presentate online collegandosi al Portale Studenti. Per partecipare ai concorsi di ammissione in “Genetica medica”, “Microbiologia e virologia” e “Patologia clinica e biochimica clinica” i candidati devono presentare domanda entro il prossimo 31 agosto (ore 12); per l’ammissione in “Farmacologia e Tossicologia clinica” il termine è il prossimo 24 ottobre (ore 12).

Entro le stesse date, i candidati con disabilità, con Dsa o in condizioni di ridotta partecipazione alla vita universitaria, dovranno comunicare eventuali specifiche esigenze e relative richieste di ausili e servizi ad hoc al Centro per l’integrazione attiva e partecipata d’Ateneo (CInAP).

 


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni