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Da Zō il rock da esportazione dei catanesi Clustersun

Il live della band etnea considerata, in Italia e all’estero, come una delle band di punta della nuova scena shoegaze/psych/post-punk

Il 10 febbraio da Zo Centro culture contemporanee di Catania sarà un venerdì dedicato al miglior rock Made in Catania con i live dei Clustersun, band etnea con un forte respiro internazionale, l’opening act dei Gigantik, band formata da musicisti provenienti da gloriose esperienze passate, e i dj set di Pul-InfeXion e Rumori Sound System.

I Clustersun sono considerati, in Italia e all’estero, come una delle band di punta della nuova scena shoegaze/psych/post-punk. Grazie ad un rock che miscela massicci muri di suono, riverberi, psichedelia lisergica e dilatazioni space rock. Influenzato da band come My Bloody Valentine, Ride, Slowdive, The Jesus And Mary Chain, Spacemen 3 e varie altre, il rock dei Clustersun viene rielaborato per raggiungere una dimensione sonica di cosmica e avvolgente tridimensionalità, punteggiata da liriche in bilico tra rabbia, melancolia, visioni oniriche e fragilità emotiva.

Il trio catanese composto da Marco Chisari (voce e basso), Mario Lo Faro (chitarre) e Andrea Conti (batteria) è attualmente nel pieno di un acclamato tour europeo – che terminerà il 23 giugno all’HRH Psyc festival della britannica Leicester – a supporto dell’ultimo album “Avalanche”, pubblicato a maggio del 2021 dalla francese Icy Cold Records e dall’americana Little Cloud Records. L’album si avvale del mix e mastering dal “guru” dei suoni James Aparicio (già al lavoro con band del calibro di Spiritualized, Mogwai, Depeche Mode, Cult Of Dom Keller), e di un iconico artwork di copertina di Marco Baldassari, membro fondatore della seminale psych band Sonic Jesus. “Avalanche” ha raccolto recensioni entusiastiche, piazzandosi tra le migliori uscite del 2021 su diverse testate italiane ed estere, consacrando lo status internazionale della band, che nel proprio bagaglio annovera altri due album (“Out Of Your Ego” del 2014 e “Surfacing To Breathe” del 2017), tour in Europa e negli Stati Uniti, nonché la partecipazione a svariate compilation prodotte dalle più importanti etichette psych-gaze mondiali.

I Gigantik – Emilio Cosentino voce e chitarra, Giancarlo Salafia chitarra, Agata Trovato basso e Antonio Spampinato batteria – nascono nel 2016 e prendono forma e nome, dopo vari cambi di line-up, sostituendo il vecchio nome B-Sequel. Catanesi di nascita. emettono suoni ruvidi e sonorità che richiamano il rock degli anni Novanta e Duemila, logica conseguenza delle passate importanti esperienze musicali dei singoli (That’s all folks, Snort, JPez, Jerica’s). L’ep d’esordio “Can’t Wait” è stato registrato allo studio Zen Arcade di Cesare Basile con la supervisione di Marcello Caudullo e Sebastiano D’Amico. I Gigantik hanno partecipato a vari contest in giro per la Sicilia. Nel 2021 il brano “The Right Things” viene inserito nella compilation “Catania non esiste” prodotta dalla Doremillaro Records di Giuseppe Schillaci. Al momento stanno lavorando alla registrazione del primo album.

Biglietto: € 10, € 8 prevendita su Dice.fm, € 5 ridotto studenti.
Info e prenotazioni: tel. 095.8168912 da lunedì a venerdì (dalle 10 alle 13), e-mail biglietteria@zoculture.it La prenotazione non garantisce l’accesso al teatro dato che avranno precedenza i possessori di ticket già acquistati online. È necessario presentarsi al botteghino fino a 15 minuti prima dell’orario di inizio previsto per non perdere il diritto di prenotazione.
Indirizzo: Zō Centro culture contemporanee, piazzale Rocco Chinnici 6, Catania.


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