Il Questore di Catania, sulla base di ulteriore attività svolta dalla Divisione Anticrimine, ha emesso altre quattro misure di Prevenzione del D.A.Spo. di cui alla Legge n. 401/89 e successive modifiche, relative a violenti tafferugli che si sono verificata tra i giocatori di calcio, tutti minorenni, al termine dell’incontro tra A.S.D. Gymnica Scordia e Libertas Catania Nuova, valevole per il campionato di calcio Figc Allievi Under 17 Provinciali, Girone SF, disputato il 6 maggio scorso a Scordia, al campo comunale “Aldo Binanti”.
La violenta zuffa ha coinvolto la quasi totalità dei giocatori di calcio delle due squadre e alcuni spettatori che hanno invaso il terreno di gioco. Al termine degli scontri, dove sono volati calci e pugni, uno dei giocatori ha riportato delle lesioni alla testa tanto da essere trasportato in ambulanza all’Ospedale di Lentini dove gli è stata data, per le ferite riportate, una prognosi di 10 giorni salvo complicazioni.
Visti gli esiti di ulteriori accertamenti, sono stati, così, adottati altri 4 D.A.Spo., dopo i 10 provvedimenti presi nei confronti dei giocatori della Libertas Catania. I provvedimenti adottati, questa volta, riguardano tutti minorenni dell’A.S.D. Gymnica Scordia tra cui un 16enne, un 15enne e due 17enni, i quali, come accertato dall’analisi dei video, hanno partecipato attivamente ai violenti tafferugli che si sono verificati al termine dell’incontro di calcio contro la Libertas Catania, durante i quali hanno sferrato calci e pugni contro gli avversari.
I provvedimenti sono stati emessi per la durata di due anni e i destinatari, per la stessa durata, non potranno più accedere all’interno di un campo di calcio per assistere a una qualsiasi partita di calcio, dalla Serie A sino alle serie minori, incluse tutte le partite della Nazionale, anche di Calcio a 5, sia maschili che femminili, sia in Italia sia all’estero, e non potranno più giocare e partecipare agli allenamenti e ai ritiri della loro squadra ovvero l’Asd Gymnica Scordia.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni