Crimi ha incontrato il gradimento della quasi totalità dei Senatori Accademici ed è stato confermato dal Magnifico Rettore che ha valutato positivamente il suo percorso formativo e professionale. È di ieri, 15 maggio, il decreto di nomina che avrà durata 4 anni.
“Nel sottoscrivere l’accettazione dell’incarico, ho provato una fortissima emozione – commenta Crimi – perché mi sento figlio di questo Ateneo, di questa Istituzione, di questa Comunità. Mi impegnerò per preservarla e rafforzarla, perché qui mi sono formato e qui sono cresciuto, prima come persona e poi come professionista. Mi farò carico delle istanze della comunità studentesca, cui sono ancora particolarmente vicino, con l’obiettivo di creare una sinergia partecipata con la Governance di Ateneo”.
Crimi, appena trentenne, è il più giovane dei componenti esterni del Cda e svolge la professione di avvocato nello storico studio Zangara di Catania. È esperto in diritto civile, societario, commerciale, fallimentare e del terzo settore.
In passato è stato Senatore Accademico e, tra il 2019 e il 2021, è stato iscritto nell’albo degli esperti di valutazione dell’ANVUR. Con Crimi viene riconfermato anche Emiliano Abramo, Responsabile della Comunità di Sant’Egidio in Sicilia, già componente dal 2021. “Avverto un fortissimo senso di responsabilità nell’assumere questa prestigiosa carica, anche per l’importantissima attestazione di fiducia manifestatami da tutte le categorie che animano l’Ateneo di Catania – conclude Crimi – una fiducia che è data a una generazione cresciuta all’interno di questa Università ma che ha ancora voglia di dare il proprio contributo”.
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