È morto a 73 anni il magistrato Roberto Pennisi, figura di rilievo nel contrasto al terrorismo e alla mafia, che da tempo era malato ma fino all’ultimo ha mantenuto piena lucidità e attività professionale.
Pennisi era nato l’8 settembre 1952 ad Acireale e ha intrapreso la carriera di magistrato a partire dal 1978. Per anni esercitò funzioni a Siracusa e una delle pagine più note della sua attività riguarda la cosiddetta crisi di Sigonella, avvenuta nell’ottobre 1985, all’indomani del dirottamento della nave Achille Lauro, che culminò in una complessa situazione diplomatica tra Italia e USA.
Secondo le testimonianze, nell’autunno del 1985 Pennisi, allora 33enne e magistrato a Siracusa, era di turno la notte in cui dalle ordinarie indagini sul territorio si trovò catapultato al centro di una crisi internazionale.
Un aereo egiziano che trasportava alcuni sequestratori dell’Achille Lauro atterrò alla base di Sigonella. Pennisi fu chiamato nella notte, arrivò alla base militare e si trovò di fronte uno schieramento inedito: militari italiani e statunitensi faccia a faccia. In una sua testimonianza riferiva: “Mi dissero: “All’aeroporto militare italiano di Sigonella abbiamo i sequestratori dell’Achille Lauro”. Mi sembrò uno scherzo”.
E di recente ha ammesso a La Sicilia: “Oggi posso dire di condividere la ragione di Stato che quella notte dettò alcune scelte delle autorità italiane, ma io ero un magistrato e agii solo secondo la ragione della legge“.
Quell’intervento ha segnato un passaggio professionale importante: un magistrato di frontiera, coinvolto in un fatto che andava ben oltre la giurisdizione locale e toccava rapporti internazionali, ordine pubblico, terrorismo e diplomazia.
Dopo quell’episodio Pennisi proseguì la carriera affiancando funzioni di rilievo nella lotta alle mafie e nel contrasto alla criminalità organizzata e venne citato come magistrato della Direzione Nazionale Antimafia. Fu anche chiamato a confrontarsi su fenomeni emergenti, quali le ecomafie nel Nord Italia, testimoniando come esperto in materia.
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