Unire le forze delle piccole e medie imprese edili per competere con i grandi costruttori nell’ambito dei lavori pubblici. È questo il fine dei Consorzi Stabili che, a differenza dell’occasionalità che caratterizza le associazioni temporanee di imprese e i consorzi di concorrenti, si configurano come struttura autonoma dotata di propria soggettività. Una forma di aggregazione oggi rappresentata a livello istituzionale
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni