Pronto intervento e rapidità d’azione per garantire una risposta immediata ed efficace alle situazioni di pericolo per la cittadinanza, sono alcune delle peculiarità del Nucleo Radiomobile di Catania che, 24 ore su 24, presidia la città con “gazzelle”e motoveicoli.
E proprio la segnalazione di un cittadino, giunta al Numero Unico di Emergenza 112, ha fatto scattare l’intervento che ha portato all’arresto di un 24enne originario della Costa d’Avorio, con precedenti di polizia, per i reati di estorsione, lesioni personali, danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale, ferma restando la presunzione di innocenza valevole ora e fino a condanna definitiva.
I fatti sono accaduti in corso Sicilia, all’interno del parcheggio di un supermercato dove il giovane, dopo aver divelto la sbarra di accesso al luogo di sosta, bloccava le auto in ingresso, pretendendo denaro dai conducenti con atteggiamenti intimidatori e, in caso di rifiuto, danneggiava i veicoli. Poco prima, inoltre, l’uomo aveva aggredito un 29enne catanese colpendolo al volto con un pugno, sottraendogli gli occhiali da vista per ottenere da lui una somma di denaro per la restituzione.
L’equipaggio del Radiomobile, intervenuto in una manciata di secondi, ha trovato il soggetto intento proprio a minacciare i clienti che non volevano pagare quel “dazio” sul parcheggio, sapendo che si tratta di un servizio gratuito per chi si reca a fare la spesa, ma alla vista della pattuglia, il 24enne ha reagito in maniera violenta, tentando di aggredire i Carabinieri che, però, con professionalità, hanno evitato lo scontro e sono riusciti a fermarlo e metterlo in sicurezza, evitando ulteriori conseguenze.
Sulla base degli indizi raccolti da verificare in sede giurisdizionale, i Carabinieri lo hanno dunque arrestato e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che, convalidato l’atto, lo ha sottoposto alla misura cautelare in carcere.
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