Mattinata all’insegna della scoperta e della formazione per gli alunni delle classi seconda e terza media inferiore dell’istituto statale comprensivo “Francesco Petrarca”, accolti dai Carabinieri presso il Comando Provinciale di Catania, per un incontro educativo volto a promuovere la cultura della legalità tra i più giovani. Ad accoglierli, i militari in servizio presso la Stazione di Piazza Verga, affiancati da una rappresentanza del Nucleo Radiomobile, da personale della Sezione Investigazioni Scientifiche, nonché da un’unità cinofila del Nucleo di Nicolosi.
L’incontro ha avuto un taglio pratico e coinvolgente: i Carabinieri hanno illustrato agli studenti, con semplicità e concretezza, i compiti quotidiani che svolgono in prima linea sul territorio. Particolare attenzione è stata rivolta al Nucleo Radiomobile, componente operativa specializzata nell’intervento immediato. Gli studenti hanno potuto conoscere da vicino l’equipaggiamento in dotazione, comprendendo come i militari impiegati in questo reparto siano i primi a intervenire in caso di emergenza, pattugliando il territorio 24 ore su 24, garantendo sicurezza e tempestività.
A bordo delle moderne Alfa Romeo Tonale ibride e delle potenti moto Ducati Multistrada, i militari del Radiomobile hanno mostrato agli studenti le tecnologie di bordo, come i sistemi di comunicazione e localizzazione, spiegando anche l’importanza delle procedure di pronto intervento: dalle chiamate ricevute dalle Centrale Operativa fino alla gestione degli interventi in strada.
Il Comandante della Stazione, Lgt. Lauriola, ha poi parlato della Centrale Operativa, “cuore pulsante” del Comando Provinciale, da cui si coordinano le pattuglie, si smistano le richieste di aiuto e si attua il monitoraggio costante del territorio. Un lavoro spesso invisibile, ma determinante, che richiede prontezza, lucidità e professionalità nel gestire ogni tipo di emergenza in tempo reale.
Grande entusiasmo nei giovani studenti anche per l’intervento dell’Unità Cinofila dei Carabinieri di Nicolosi, i cui militari hanno mostrato le tecniche d’impiego dei cani antidroga e anti esplosivo, spiegando come l’addestramento e il legame cane-conducente siano elementi fondamentali per il successo operativo in contesti complessi, come il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti o le operazioni volte a contrastare il traffico di armi.
A completare la mattinata, i Carabinieri della Sezione Investigazioni Scientifiche S.I.S. hanno illustrato l’attività tecnica nei sopralluoghi, mostrando il veicolo attrezzato con strumenti di rilevamento e analisi utilizzati sulla scena del crimine.
Tra sirene, lampeggianti e domande curiose, gli studenti hanno vissuto un’esperienza educativa e coinvolgente, interagendo con i militari e toccando con mano il volto umano e operativo dell’Arma dei Carabinieri.
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