Come ogni fine settimana, anche questo weekend è stato caratterizzato da un articolato servizio di controllo interforze, predisposto con ordinanza del Questore di Catania per garantire il sereno svolgimento della movida nel centro storico e, in particolare, nelle zone maggiormente frequentate da cittadini e turisti, nei pressi di locali ed attività di ritrovo.
La Questura ha dispiegato un articolato dispositivo, coordinato da un Ufficiale di pubblica sicurezza della Polizia di Stato, che si è avvalso di pattuglie della Polizia di Stato, del X Reparto Mobile, equipaggi della Guardia di Finanza, della Polizia Locale e dell’Esercito Italiano impiegati nell’operazione “Strade Sicure”, oltre che del supporto operativo della Polizia Scientifica.
L’obiettivo del controllo interforze, coordinato dalla Polizia di Stato, è quello di prevenire tutti quei comportamenti illeciti che possono turbare l’ordine e la sicurezza pubblica, vigilando sul sereno svolgimento della movida serale e notturna, nonché sulle iniziative organizzate nel centro storico e nella zona del lungomare, entrambe particolarmente frequentate da giovani.
Con queste finalità sono stati realizzati presidi e posti controllo non solo nel centro storico cittadino, con particolare attenzione a piazza Bellini, via Sangiuliano, via Coppola, via Teatro Massimo, via San Gaetano alla Grotta, via S. Filomena, via Gemmellaro, piazza Università, piazza Stesicoro, piazza Manganelli, via Etnea, ma anche nella zona del lungomare, precisamente in piazza Europa, piazza Nettuno, via del Rotolo, in considerazione del maggior afflusso di persone nella stagione estiva.
Complessivamente, nel corso della sera e della notte, sono state identificate dalle pattuglie poste a disposizione della sala operativa della Questura 215 persone, di cui 57 con precedenti penali, e sono stati controllati 120 veicoli, tra auto e moto.
In merito ai controlli stradali, sono state rilevate 12 infrazioni al Codice della Strada, 4 delle quali per assenza della copertura assicurativa, 2 per mancanza della revisione periodica, 2 per guida senza patente e le rimanenti 4 per guida di ciclomotori senza il casco protettivo. Di conseguenza, i relativi mezzi sono stati sottoposti alle sanzioni accessorie del sequestro e/o del fermo amministrativo.
Le pattuglie appiedate hanno presidiato le aree pedonali del centro al fine di evitare l’accesso di mezzi a due ruote, garantendo la sicurezza dei pedoni e dei clienti delle attività commerciali, e hanno effettuato diversi controlli di gruppetti di giovani anche con la finalità di prevenire e contrastare il fenomeno dell’uso di droghe e dell’abuso di sostanze alcoliche.
Particolare attenzione è stata rivolta, come sempre, al fenomeno dei parcheggiatori abusivi. I poliziotti ne hanno sanzionati tre, tutti soggetti noti perché già controllati e sanzionati in passato. In particolare, due catanesi, entrambi 20enni, sono stati fermati nella zona di viale Ruggero di Lauria, rispettivamente all’interno del parcheggio libero di un supermercato e nella piazzola prospiciente un bar; entrambi sono stati, altresì, denunciati per la recidiva e nei loro confronti si è proceduto al sequestro delle somme illecitamente guadagnate. Il terzo, invece, un33enne catanese, è stato individuato in via Dusmet; nei suoi confronti si è proceduto anche alla denuncia in stato di libertà per violazione del Dacur, provvedimento del Questore di Catania con il quale gli è stato vietare di stazionare proprio nel luogo ove è stato controllato ed è solito svolgere l’attività di parcheggiatore abusivo.
Infine, il dispositivo interforze ha effettuato controlli amministrativi di alcune attività commerciali. Le pattuglie della Polizia di Stato insieme a quelle della Polizia Locale- Reparto Annona hanno effettuato il controllo di 4 food truck di via del Rotolo. Tutti e quattro i titolari dei camioncini sono stati sanzionati per aver occupato abusivamente il suolo pubblico con sedie e tavolini.
Analoghi controlli sono stati svolti dall’Arma dei Carabinieri, che ha impiegato equipaggi della Compagnia di Piazza Dante e del Nucleo Radiomobile di Catania. È stato messo in campo un dispositivo composto da pattuglie dinamiche, militari a piedi e Carabinieri con etilometro e drug-test, impegnati in posti di controllo lungo le vie a maggiore affluenza.
Tali controlli sono stati effettuati nell’area del centro storico e, in particolare, in Piazza Federico di Svevia, Piazza Currò e zone limitrofe, dove i militari dell’Arma sono stati impegnati in un’azione di prevenzione e contrasto ai fenomeni di criminalità diffusa, tra cui lo smercio e la diffusione di droga tra i giovani e i reati predatori, nonché alla guida in stato di alterazione e a quelle condotte irrispettose del decoro urbano, come la sosta selvaggia nei pressi dei siti storici o in quelli di maggiore aggregazione.
In totale, sono state identificate 96 persone e controllati 68 veicoli, di cui 23 sono stati sottoposti a sequestro/fermo amministrativo.
Per quanto riguarda la verifica del rispetto delle regole del Codice della Strada sono state effettuate 29 contestazioni, per un importo complessivo di circa € 35.000, con la decurtazione di 96 punti patente.
In particolare, oltre alle previste sanzioni pecuniarie, 8 giovani catanesi hanno subito il fermo amministrativo del proprio motociclo, poiché sorpresi a guidarli senza casco; 5 sono stati i sanzionati per guida senza patente, tra cui una catanese 24enne denunciata anche per la recidiva di tale violazione. Un centauro è stato multato per superamento di un semaforo rosso e, inoltre, al termine dei controlli effettuati durante i posti di controlli, sono state elevate a10 multe poiché i veicoli, tutti sequestrati, giravano nel centro storico senza essere assicurati.
L’azione di contrasto, oltre ai divieti di sosta e sosta sulle strisce pedonali, ha prevalentemente colpito quei comportamenti irresponsabili di guida, che maggiormente possono mettere a repentaglio l’incolumità degli utenti della strada, come la guida con il cellulare e senza casco, il transito con semaforo rosso, o il mancato uso delle cinture e dei sistemi di ritenzione per bambini.
Nei pressi di Piazza Manganelli e di via Dusmet sono stati sanzionati 2 parcheggiatori abusivi catanesi di 28 e 32 anni, di cui uno è stato anche denunciato poiché recidivo, sorpresi dai Carabinieri mentre si spostavano velocemente da uno stallo all’altro, fornendo indicazioni ai conducenti su come e dove posteggiare i propri mezzi.
Riguardo ai servizi di prevenzione del fenomeno della guida sotto l’effetto di alcool e stupefacenti, sono stati organizzati mirati posti di controllo nel centro storico da parte di diverse pattuglie del Nucleo Radiomobile. All’esito delle verifiche con l’etilometro, che hanno interessato 14 conducenti, di cui 3 nella fascia di età compresa tra i 18 e i 22 anni, 5 in quella tra i 23 e i 27 anni, 2 in quella tra i 28 e i 32 anni e il resto oltre i 32 anni, i tassi alcolemici rilevati sono risultati all’interno dei limiti stabiliti normativamente.
Nel corso del particolare servizio, inoltre, 2 automobilisti sono stati sottoposti ai “drug-test”, che non hanno evidenziato condotte contrarie alla legge.
Nel complesso, tale dispositivo di prevenzione, caratterizzato dalla capillare presenza di pattuglie e gazzelle dell’Arma, ha garantito il sereno svolgimento della movida notturna da parte dei turisti e cittadini, tra cui molti giovani e minorenni, che in numerosi affollano il centro storico di Catania, impedendo, tra l’altro, il parcheggio indiscriminato dei veicoli, soprattutto scooter o minicar, o la guida pericolosa di motocicli e auto.
In merito all’attività antidroga sono stati effettuati nelle aree adiacenti a Piazza Duomo controlli da parte delle pattuglie a piedi, finalizzati alla ricerca di sostanze stupefacenti, armi od oggetti atti a offendere, nei confronti di alcuni ragazzi catanesi, non venendo violazioni.
In generale, grazie all’attività preventiva dinamica e ai presidi fissi posti in essere, volti a impedire la commissioni di qualsivoglia forma di illegalità diffusa, non sono stati registrati disordini nello svolgimento della movida notturna.
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