Ultime news

Perquisizioni a rapper Baby Gang, sequestrato uno smartphone

Notificato il foglio di via obbligatorio emesso dal Questore di Catania, che inibisce al Mouhib di poter dimorare nel capoluogo etneo per quattro anni

Perquisizione e sequestro per il rapper Baby Gang, all’anagrafe Zaccaria Mouhib, indagato per accesso indebito a dispositivi di comunicazione in concorso con un detenuto, reato aggravato dall’agevolazione mafiosa. A eseguire il provvedimento emesso dalla procura di Catania, la polizia  di Lecco, in raccordo operativo con quello della Questura di Catania. 

La perquisizione in località Calolziocorte (Lc). Baby Gang per gli inquirenti ha violato la misura di prevenzione della sorveglianza speciale, le cui prescrizioni gli inibivano di raggiungere Catania. Invece nella notte del 2 maggio scorso, il rapper si è esibito sul palco della manifestazione musicale One Day Music, in uno stabilimento balneare di Catania, effettuando una videochiamata con un telefono cellulare con il rapper Vincenzo Pandetta, 24 anni, detto Niko, attualmente recluso nella Casa Circondariale di Rossano (Cs).

Nel corso dell’attività di perquisizione effettuata a Lecco, la polizia ha sequestrato uno smartphone che nei prossimi giorni verrà sottoposto agli accertamenti forensi ritenuti opportuni. Al rapper Baby Gang è stato anche notificato il foglio di via obbligatorio emesso dal Questore di Catania, che inibisce al Mouhib di poter dimorare nel capoluogo etneo per quattro anni. 


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni