La Polizia di Stato ha eseguito, nelle scorse ore, l’ennesimo intervento finalizzato a tutelare le condizioni di vita degli animali, mettendoli al riparo dalle condotte illecite tenute da proprietari senza scrupoli, nel solco delle azioni portate avanti dalla Questura di Catania per contrastare la macellazione e le corse clandestine.
L’attività ha visto impegnati i poliziotti della squadra a cavallo e i medici del Dipartimento di prevenzione veterinaria – Servizio di Sanità pubblica Veterinaria dell’Asp di Catania.
I controlli si sono concentrati in un garage di via Garozzo, nel quartiere San Cristoforo, dove è stato avvertito un forte odore di letame, generando nei poliziotti il sospetto che, all’interno, potesse trovarsi ancora un cavallo che, nelle scorse settimane, era già stato sottoposto a vincolo sanitario, con l’intimazione al proprietario di trasferire l’animale in una struttura più idonea a garantire il benessere degli animali.
Una volta rintracciato il proprietario del garage, i poliziotti hanno fatto accesso nel locale che era stato trasformato in una sorta di stalla abusiva priva di un adeguato sistema di aerazione degli ambienti.
All’interno, è stata trovata una cavalla in evidenti condizioni di maltrattamento e in pessimo stato di salute, come rilevato dai medici veterinari.
L’animale versava in una condizione di totale degrado, facendo presumere che fosse destinato alla macellazione.
L’intervento congiunto dei poliziotti e dei veterinari ha permesso di salvare in extremis la cavalla che, per scongiurare ulteriori sofferenze, è stata sequestrata e affidata in giudiziale custodia ad un’azienda di Ragusa.
Il proprietario del box, un catanese di 39 anni, è stato denunciato per malgoverno di animali, ferma restando la presunzione di innocenza dell’indagato valevole ora e fino a condanna definitiva
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni