A Catania si riqualifica il parco Falcone: “Viviamo le loro idee!”

Viviamo le loro idee! Questo è stato il motto che ha accompagnato più di 60 partecipanti, tra volontari e cittadini, durante la riqualificazione di Parco Falcone domenica mattina 22 maggio. Nata sei anni fa dall’unione di due realtà catanesi, Nuova Acropoli e CittàInsieme, l’iniziativa CapaciXCambiare promuove un nuovo modo di celebrare l’anniversario della strage di Capaci: si tratta non solo di ricordare, ma ancor più di praticare le idee e i valori per i quali Giovanni Falcone e tanti altri hanno lottato – e lottano ancora. Gli uomini passano, le idee restano – diceva il Giudice, ma questo è vero solo se diamo loro spazio nella nostra vita. E così, ancora una volta, CapaciXCambiare è diventata un’opportunità di cittadinanza attiva, un’occasione per far camminare su nuove gambe idee e valori di giustizia, coraggio e integrità che non conoscono tempo. Ma non finisce qui, l’invito si estende a tutti coloro che frequenteranno il parco nei giorni a venire: sulle panchine sono state installate delle targhe in legno realizzate dai volontari più giovani di Nuova Acropoli che riportano alcune virtù cardine che tutti vorremmo vedere nell’altro, ma che vanno sviluppate prima di tutto in noi stessi al fine di diventare buoni cittadini. Inoltre lungo il vialetto sono stati appesi cartelloni raffiguranti i volti di Falcone, Borsellino, Impastato, Don Puglisi, Dalla Chiesa e un ultimo cartellone raffigurante numerosi individui senza volto, simbolo di tutti coloro che hanno lottato alla mafia, noti e meno noti, in vita e non.

Numerose le associazioni che si sono unite all’iniziativa e che hanno dedicato le loro energie alla riqualificazione dell’area, che ricordiamo essere un importante simbolo della lotta alla mafia della nostra città. In particolare ringraziamo: La Fondazione Ebbene, La Città felice, Circolo Laudato Sì, Libera Catania, Spazio 47 e ESAF, che ha permesso la pulizia di zone particolarmente sporche. Il parco è stato così ripulito dai numerosi rifiuti; sono state riparate e pitturate alcune panchine; installati nuovi posacenere realizzati tramite materiale di riciclo. Infine sono state messe a dimora piante grazie alle quali alcune zone più scoperte del parco sono state arricchite. Ma soprattutto ognuno dei partecipanti ha potuto gioire dello stare insieme ed è stato protagonista di un cambiamento positivo per la sua città.