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Adrano, troppe violazioni alla misura alternativa: va in carcere

Al verificarsi dell’ennesima violazione, il magistrato di sorveglianza di Catania ha disposto la sospensione della misura alternativa e il ripristino dell’espiazione della pena in un istituto penitenziario

Un uomo di 37 anni, condannato con sentenza passata in giudicato nel mese di novembre del 2019, che stava scontando la pena in regime di affidamento in prova ai servizi sociali, nel corso del pomeriggio di ieri è stato accompagnato alla casa circondariale di piazza Lanza, dove verrà ripristinata l’espiazione della pena in regime di detenzione carceraria. L’uomo, infatti, in più occasioni ha violato le prescrizioni imposte nei suoi confronti nel momento in cui è stato ammesso a beneficiare dell’affidamento in prova. Violazioni che sono consistite nell’essersi accompagnato con persone gravate da precedenti penali e per le quali in passato era già stato diffidato a non reiterare tali comportamenti.

Al verificarsi dell’ennesima violazione, il magistrato di sorveglianza di Catania ha disposto la sospensione della misura alternativa e il ripristino dell’espiazione della pena in un istituto penitenziario.

È così che nel corso del pomeriggio di ieri agenti hanno proceduto a rintracciare la persona condannata e ad accompagnarla negli uffici del commissariato di Adrano per le operazioni di fotosegnalamento a cura della locale Polizia Scientifica.

Terminati gli adempimenti di rito l’uomo è stato trasferito all’istituto di pena di piazza Lanza dove permarrà a disposizione dell’autorità giudiziaria.


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