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Archeologia, l’Università di Catania avvia un nuovo progetto in Mesopotamia

Dopo le scoperte nel Caucaso meridionale, l’ateneo catanese incrementerà la sua presenza archeologica in Medio Oriente grazie ad un accordo che sarà siglato con le autorità irachene

L’archeologia dell’Università di Catania incrementerà la sua presenza in Medio Oriente. Dopo le scoperte archeologiche nel Caucaso meridionale, infatti, sarà avviato nel 2022 il primo progetto di archeologia urbana a Baghdad promosso dal prof. Nicola Laneri del Dipartimento di Scienze umanistiche dell’Università di Catania in collaborazione con l’Iraqi State Board of Antiquities and Heritage (SBAH), diretto dal prof. Hussein Laith.

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