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“Bene non aggiudicato”, nuova fumata nera per il Calcio Catania

Anche in questa seconda asta è arrivato un nulla di fatto. Resta adesso da capire quale sarà il futuro della società visto che il 7 marzo è prevista la scadenza dell'esercizio provvisorio

“Bene non aggiudicato”. Ancora un nulla da fare per il Calcio Catania. Una città e una tifoseria attendevano con il fiato sospeso l’esito della seconda asta legata all’acquisto del ramo d’azienda dopo che la prima era già andata deserta. Le ultime e le uniche speranze per la salvezza del titolo sportivo erano legate alla possibile partecipazione dell’imprenditore Benedetto Mancini, che ieri aveva provveduto, tramite i suoi legali, a iscrivere al Registro delle Imprese della Camera di Commercio di Catania una società, la Football Club Catania 1946 Srl.

La base d’asta di oggi partiva da 500 mila euro. Visto l’esito dell’asta, resta adesso da capire quale sarà il futuro della società visto che il 7 marzo è prevista la scadenza dell’esercizio provvisorio.


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