Il Questore di Catania, al termine dell’istruttoria curata dalla Divisione Anticrimine, ha emesso un D.A.Spo. sportivo per le violente deflagrazioni verificatesi all’interno dello stadio Massimino di Catania domenica 11 Dicembre, in occasione dell’incontro di calcio Catania-Real Aversa, valevole per il campionato di Serie “D”. In quell’occasione vennero fatti esplodere tre potenti artifizi pirotecnici (bombe carta) che causarono boati tanto forti da provocare un concreto pericolo per gli spettatori presenti sugli spalti.
Il provvedimento è stato emesso nei confronti di un tifoso del Catania Calcio che è stato individuato e identificato attraverso la visione delle immagini del sistema di video sorveglianza, mentre faceva esplodere una bomba carta nel settore sottostante la Curva sud, causando una fortissima deflagrazione che sprigionava un lampo e del fumo che faceva sobbalzare gli spettatori che assistevano all’incontro di calcio, creando un pericolo concreto per la loro incolumità. Per tali fatti, grazie a una precisa attività d’indagine, è stato denunciato da personale della Digos per accensione pericolosa di artifizio pirotecnico del tipo “bomba carta”.
Per la gravità dei fatti sopra esposti, e considerato che il tifoso era stato destinatario di un precedente D.A.Spo. che aveva appena finito di espiare, l’attuale provvedimento avrà durata di anni 5, con l’obbligo di presentazione all’ufficio di pubblica sicurezza più vicino rispetto al luogo di residenza, al 10° ed al 40° minuto di ogni tempo degli incontri di calcio disputati sia in casa che fuori casa dalla squadra di calcio del Catania.
Il G.I.P. del Tribunale di Catania, su richiesta della Procura della Repubblica, condividendo l’esito dell’attività istruttoria della Questura, ha convalidato il provvedimento adottato con l’obbligo di presentazione durante le partite di calcio.
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