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Bronte, operazione della DIA contro Antonio Salvà Gagliolo: confiscati beni mobili e immobili, tra cui una concessionaria

Antonio Salvà Gagliolo risulta essere il fratello di Daniele, denunciato nel 2001 per concorso nel tentato omicidio del boss Francesco Montagno Bozzone, ritenuto a capo dell’omonimo clan mafioso operante nell’area di Bronte e collegato quello più pericoloso dei “Carcagnusi” di Catania

Nella mattinata odierna, la Direzione Investigativa Antimafia di Catania ha eseguito un decreto di confisca di beni emesso dal Tribunale di Catania - Sezione Misure di Prevenzione nei confronti di Antonio Salvà Gagliolo, classe 1980, ritenuto elemento di spicco della criminalità brontese, con numerosi precedenti penali per reati quali furto aggravato, danneggiamento, ricettazione, riciclaggio, associazione per delinquere e truffa. Peraltro,

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