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Catania, a breve un impianto per la realizzazione di carburo silicio a 8 pollici alla STMicroelectronics

Si tratta di un investimento di oltre un miliardo di euro, oltre i 730 milioni già stanziati

Catania avrà “a breve” il suo impianto per la realizzazione di carburo di silicio a 8 pollici. Lo si è appreso oggi, spiega l’Ugl, durante l’informativa annuale sindacale convocata dalla STMicroelectronics nella sede di Assolombarda a Monza. “Non più quindi soltanto una linea pilota iniziale, come era stato paventato ad inizio di questo mese – sottolinea il sindacato – ma un vero e proprio progetto di prospettiva che vedrà coinvolta la nuova fabbrica in via di completamento nel nuovo spazio acquistato dalla multinazionale accanto allo storico sito nella zona industriale di Catania“.

Si tratta, spiega Angelo Mazzeo, segretario provinciale della federazione Ugl Metalmeccanici e presente all’incontro, di “un investimento di oltre un miliardo di euro, oltre i 730 milioni già stanziati. È una notizia straordinaria che avevamo auspicato per la nostra città in considerazione del fatto che STM negli ultimi mesi ha registrato incrementi di fatturato da capogiro e Catania ha contribuito notevolmente al raggiungimento di quest’importante risultato. Prova ne è che, negli ultimi anni, sono state assunte circa 900 unità lavorative e molti giovani impiegati nei cosiddetti ‘Summer job’ hanno avuto la meritata assunzione definitiva”.

Il nuovo sito “già a inizio anno avrà complete alcune aree, con l’installazione di tecnologie a basso impatto ambientale e la successiva chiamata di personale che a pieno regime andrà a raggiungere quota 700”. “E ci auguriamo – aggiunge Mazzeo – che la gran parte di questi siano individuati tra i ‘Summer job’ storici e quelli nuovi. Siamo veramente soddisfatti perché in questi anni non abbiamo mai smesso di sostenere la possibilità di un’espansione su Catania della STMicroelectronics, attraverso anche ad un impegno sindacale quotidiano imperniato sulla responsabilità e sul dialogo con i vertici aziendali che ringraziamo per aver puntato sul nostro territorio. Continueremo di certo su questa linea – aggiunge il segretario della Ugl Metalmeccanici – non nascondendo il nostro sogno di poter vedere in questo stabilimento anche la manifattura di fette di silicio a 12 pollici e della tecnologia GaN, quest’ultima altamente fattibile nelle nostre linee”.


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