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Catania, a villa Manganelli il concerto lirico con Antonio Costa, Chiara Salerno, Nicola Diolosà e il coro Katàne

La storica sede ha accolto l'evento canoro trasportando i presenti in atmosfere in cui le note del bel canto risuonavano tra le stanze antiche dei fastosi locali

Si è tenuto sabato 7 maggio alle 18 a Villa Manganelli a Catania, il concerto lirico organizzato dal comitato cittadino del Partito Liberale Catanese.

La storica sede ha accolto l’evento canoro trasportando i presenti in atmosfere in cui le note del bel canto risuonavano tra le stanze antiche dei fastosi locali.

L’evento, presentato da Loredana Bognanni, ha visto i saluti del Segretario Regionale Grazio Trufolo, del Presidente del Direttivo Provinciale Carlo Majorana e del Segretario cittadino Alessandro Pulvirenti, nonché organizzatore dell’evento insieme al segretario provinciale Giuseppe Leone.

Gorgheggi, strusci di abiti lunghi e suoni di piano hanno dato inizio al primo attesissimo evento dal vivo dopo la lunga chiusura pandemica. Un susseguirsi di emozioni e piccoli momenti di musica di qualità, alternati tra pezzi classici, operetta e canzone popolare hanno incantato il pubblico.

Il coro katàne, o meglio parte di esso, 18 su 60 (per immaginabili questioni logistiche), hanno iniziato con Nabucodonosor accompagnati dal pianista Salvatore Signorelli.

Di seguito la musica di Vincenzo Bellini con l’aria “casta diva” da La Norma cantata dall’artista di punta del coro, Chiara Salerno e la presentazione della biografia sul nostro artista catanese, scritta dal maestro Salvatore Emanuele Samperi, portatore di musica nelle scuole grazie al progetto “Bellini tra i giovani”.

Il tenore Antonio Costa ha deliziato il pubblico con la sua magnifica voce pulita con il brano “ma rendi pur contento”. Si e passato poi a Donizzetti “Me voglio fa na casa”…parlando del proprio nido d’amore…cantata da Lina Privitera (soprano leggero); “come le rose” cantata da Nicola Diolosà; “Tu che mi hai rubato il cor” romanza cantata dal duetto Antonio Costa e Chiara Salerno; “la vedova allegra” valzer lento, Lina Privitera e Nicola Diolosà; “Non ti scordar di me” e la Traviata con uno dei più celebri brindisi dell’opera….a tempo di valzer. Sara Gerloni, il tenore Antonio Costa e il coro lirico Katàne. Tra il pubblico nel giorno prima della festa, la mamma di Sara, emozionata ha ascoltato la figlia, con un grande sorriso e gli occhi emozionati ha sognato insieme al pubblico quel brindisi. Insomma, brani senza tempo, per un tempo che è tornato a farci rivivere.

L’evento si è concluso con la premiazione dei partecipanti al coro con i saluti finali della Prof.ssa Maria Carmela Liggieri Dirigente Nazionale del partito che ha personalmente ringraziato il padrone di casa il Vicepresidente Provinciale, Iosto Palumbo, per la garbata e cortese accoglienza presso la prestigiosa sede e il Segretario cittadino Alessandro Pulvirenti organizzatore dell’evento.


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