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Catania, allacci abusivi (e pericolosi) al gas: denunciati in 4

Gli accertamenti effettuati sui bypass abusivi alla rete di distribuzione del gas sono stati svolti nell’ottica di assicurare un’efficace opera di prevenzione generale, volta a contrastare il verificarsi di incidenti, potenzialmente estremamente gravi

Nell’ambito dell’intensificazione delle attività di pattugliamento sul territorio disposti dal Comando Provinciale di Catania, i Carabinieri della Compagnia di Catania Piazza Dante, unitamente ai colleghi della Compagnia di Intervento Operativo – CIO – del 12° Reggimento “Sicilia”, con il supporto del personale della società “Catania Rete Gas S.P.A.” e della direzione “urbanistica e gestione del territorio” del Comune di Catania, hanno messo in atto un articolato servizio coordinato nelle zone del centro cittadino e della stazione ferroviaria, al fine di contrastare l’illegalità diffusa, con particolare attenzione al fenomeno degli allacci illeciti alla conduttura pubblica del gas e alla guida sotto l’influenza di sostanze alcoliche.

In particolare, gli accertamenti effettuati sui bypass abusivi alla rete di distribuzione del gas sono stati svolti nell’ottica di assicurare un’efficace opera di prevenzione generale, volta a contrastare il verificarsi di incidenti, potenzialmente estremamente gravi. Proprio in tale contesto, i Carabinieri hanno quindi denunciato due cittadini catanesi che, presso le rispettive abitazioni di via Etnea e via Giuseppe Verdi, avevano collegato direttamente alla conduttura pubblica del gas il loro impianto domestico. Non solo comunque verifiche agli immobili adibiti a civile abitazione. Nell’ambito del dispositivo di controllo messo in campo dall’Arma, sono state infatti ispezionate anche attività commerciali, tra cui un ristorante nei pressi della villa Bellini e una struttura sociosanitaria residenziale dedicata ad anziani non autosufficienti e adulti disabili (R.S.A.) sita in pieno centro cittadino, allacciate abusivamente alla rete pubblica del gas, con grave rischio di intossicazioni da monossido di carbonio per i fruitori di quelle attività.

Il servizio coordinato è stato poi rivolto anche ai controlli alla circolazione stradale, ponendo particolare attenzione a quei comportamenti indisciplinati che più espongono gli utenti della strada sotto il profilo della loro incolumità. Nella circostanza, i Carabinieri hanno quindi anche effettuato controlli con l’etilometro, al
fine di reprimere la guida sotto l’influenza di sostanze alcoliche. Al riguardo, nei pressi di Piazza Martiri della Libertà, nelle ore notturne, sono stati sanzionati due automobilisti di 26 e 27 anni che, alla guida di auto di grossa cilindrata, sono risultati positivi all’alcoltest poichè il tasso alcolemico rilevato nel loro sangue è risultato superiore a 0,5 grammi per litro (0,62 gr/l per il 26enne e 0, 71 gr/l per il 27enne). Ad entrambi, oltre alla sanzione pecuniaria, è stata ritirata la patente di guida.

In totale sono state controllate 97 persone e 62 veicoli, e sono state comminate sanzioni per circa 17.500€, mentre 6 autovetture sono state sequestrate.


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