In tendenza

Catania, approvata mozione “anti spreco alimentare”: sì alla riduzione Tari per i ristoratori

Primo firmatario il consigliere Alessandro Campisi (Grande Catania)

Discussa e approvata all’unanimità dal Consiglio Comunale di Catania, nella seduta di mercoledì sera, la mozione “contro lo spreco alimentare”: primo firmatario il consigliere Alessandro Campisi (Grande Catania).

L’atto di indirizzo propone all’amministrazione comunale di Catania di riconoscere: riduzioni del 5-6% della tariffa Tari, o sino a un massimo del 20% della parte variabile della stessa Tari o di altri tributi comunali, ai soggetti della grande ristorazione o della grande distribuzione che cedono e devolvono le eccedenze alimentari ad enti no profit e/o a soggetti che operano nel sociale.

“Abbiamo presentato questa mozione in collaborazione con le Acli e con il presidente provinciale, Ignazio Maugeri, per combattere lo spreco alimentare. Auspichiamo, pertanto, una sorta di collaborazione tra le amministrazioni comunali e i grandi ristoratori e distributori considerato che nonostante l’approvazione della legge “Gadda” e le numerose iniziative avviate, nel 2021 sono sprecate 5,2 mln di tonnellate di alimenti*. Ci tengo a ringraziare i colleghi consiglieri per la sensibilità dimostrata” commenta il consigliere Campisi.

Condividendo il progetto delle Acli, l’azione guarda al lungo termine e mira a ridistribuire eccedenze di vario genere puntando sulla qualità del cibo e delle relazioni, sulle reti, sulla prevenzione e sull’educazione.


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni