Catania, colto da malore alla guida dell’auto: rianimato e tratto in salvo dai finanzieri

I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catania, nel mese di ottobre u.s., si sono resi protagonisti del salvataggio di un uomo, originario di Catania, che – colto da improvviso malore mentre era alla guida della sua autovettura – era stato rianimato e tratto in salvo.

In quella circostanza i militari della Compagnia Pronto Impiego estraevano l’uomo, già privo di sensi dall’auto incidentata e praticando con precisione e costanza un massaggio cardiaco – per oltre venti minuti – riuscivano a mettere in salvo l’infartuato, poco prima dell’arrivo dei soccorsi.

Il sessantatreenne, operato poi d’urgenza al nosocomio Cannizzaro di Catania, grazie anche alla professionalità dei medici intervenuti, è riuscito a scongiurare il pericolo.

Ad oggi, circondato dai suoi cari, l’uomo sta seguendo un periodo di degenza nella propria abitazione.

Nei giorni scorsi – nella sala polivalente della Caserma Majorana – l’intera famiglia dell’uomo infartuato ha voluto rivolgere un ringraziamento al Comandante Provinciale della Guardia di Finanza – Gen. B. Antonino Raimondo – per l’eccellente lavoro svolto dai militari intervenuti e da tutte le Fiamme Gialle etnee, consegnando due targhe ricordo, la prima diretta al Comando Provinciale come segno di tangibile apprezzamento del lavoro quotidianamente svolto, la seconda rivolta al militare che, con prontezza e fermezza, ha praticato il massaggio cardiaco.

Il momento di ritrovo è stato espressione di sentita partecipazione e commozione, dovuta alle accorate parole di gratitudine espresse dall’uomo e dai suoi familiari verso tutti i militari delle Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Catania.

Quanto sopra conferisce lustro all’operato dei militari della Guardia di Finanza, che attraverso il costante impegno e la straordinaria dedizione, quotidianamente assicurano la propria vicinanza alla collettività.