“L’amministrazione Comunale farà quanto nelle proprie possibilità perché il boschetto della Plaia rimanga tutto di proprietà pubblica. La decisione dell’Agenzia del Demanio di vendere un’ampia porzione del parco cittadino è sbagliata e immotivata, perché non considera gli interessi pubblici di un’area di grande valore ambientale che deve rimanere libera e aperta alla fruizione. Valuteremo sotto il profilo legale le azioni più efficaci per evitare che si consumi la cessione di un bene di cui, in ogni modo, va mantenuta l’appartenenza al patrimonio collettivo“. Lo dice il sindaco di Catania, Salvo Pogliese, commentando l’avviso di vendita del boschetto della Plaia da parte dell’agenzia del Demanio.
Il Demanio ha infatti pubblicato l’annuncio che si riferisce a “un terreno di forma irregolare con andamento pianeggiante ricoperto per la maggior parte da alberi di alto fusto di natura boschiva (eucalipto) e vegetazione spontanea. Risultano presenti ruderi”. Nell’avviso è specificato che il terreno è stato recentemente interessato da un incendio, quello che ha devastato la Plaia all’inizio di luglio.
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