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Catania, la Guardia di Finanza celebra San Matteo

San Matteo apostolo ed evangelista, è stato proclamato patrono della Guardia di Finanza da papa Pio XII nel 1934

Questa mattina, nella Basilica Cattedrale di Sant’Agata Vergine Martire di Catania in Piazza Duomo è stata celebrata la Santa Messa in occasione della ricorrenza del santo patrono della Guardia di Finanza, San Matteo. La funzione religiosa è stata presieduta dall’Arcivescovo monsignor Luigi Renna e concelebrata da Barbaro Scionti, parroco della Basilica Cattedrale, e Don Antonino Pozzo, cappellano militare della Guardia di Finanza.

Alla celebrazione, cui hanno partecipato i finanzieri in servizio e in pensione appartenenti alle sedi dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia (A.N.F.I.) di Catania, Paternò, Fiumefreddo e Acireale, la cui fondamentale presenza è sinonimo di continuazione tra passato e presente della Guardia di Finanza, ha presenziato S.E. il Prefetto di Catania, Maria Carmela Librizzi e i vertici delle autorità civili e militari presenti nella provincia di Catania.

San Matteo apostolo ed evangelista, è stato proclamato patrono della Guardia di Finanza da papa Pio XII nel 1934 (allora Cardinale Eugenio Pacelli) affinché tutti gli appartenenti al Corpo potessero, sul suo esempio, unire l’esercizio fedele del dovere verso lo Stato con la “fedele sequela di Cristo”.

Durante l’omelia l’Arcivescovo Luigi Renna ha ricordato che il Santo, prima di accogliere la chiamata del Cristo Redentore, fu un pubblicano che riscuoteva i tributi per il popolo romano. Per questo motivo, San Matteo è diventato con Breve Pontificio del 10 aprile 1934 il Patrono della Guardia di Finanza.

Monsignor Luigi Renna ha dunque sottolineato la “vocazione di finanziere” a cui sono chiamati le donne e gli uomini dello Stato che si arruolano nelle fiamme gialle, apprezzando e incoraggiando il lavoro di chi materialmente esegue i controlli fiscali secondo le disposizioni fissate per legge nonché il dovere per i cittadini di pagare i tributi per la crescita della collettività, per contrastare le diseguaglianze economiche e per favorire una solidarietà sociale.

Al termine della cerimonia il Comandante Provinciale, Antonino Raimondo, ha voluto ringraziare tutti i partecipanti, rivolgendo un pensiero alle vittime del servizio, alle vittime del dovere ed ai loro familiari, sottolineando quanto sia sentita la celebrazione del Santo Patrono e formulando parole di ringraziamento per il servizio quotidianamente reso dai militari della Guardia di Finanza nella provincia di Catania.


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