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Catania, sequestrati oltre 60mila articoli per bambini risultati contraffatto. Denunciato il rivenditore

L’attività ha, infatti, permesso di rinvenire oggetti di varia natura – molti dei quali destinati alle attività ludiche per bambini – riprodotti illegalmente in larga scala e pronti per essere immessi sul mercato locale – recanti loghi e disegni di rinomati brand internazionali come Disney Pixar, Marvel, Nintendo

I militari del Comando Provinciale Catania – con l’approssimarsi delle festività natalizie – hanno intensificato, nell’intera provincia, l’attività di controllo in materia di contraffazione marchi e sicurezza prodotti, individuando come target operativo gli articoli di abbigliamento, accessori e pellame nonché di casalinghi e giocattoli.

In tale prospettiva, l’attenzione dei militari della Compagnia Pronto Impiego si è focalizzata su diversi rivenditori all’ingrosso, di origine cinese, ubicati nei pressi dell’area terminal bus individuando, all’indomani di un’attenta analisi investigativa – un esercizio, tra i più forniti sul territorio etneo – nella titolarità di un cittadino di origine cinese – risultato contenere diverse migliaia di articoli contraffatti.

L’attività ha, infatti, permesso di rinvenire oggetti di varia natura – molti dei quali destinati alle attività ludiche per bambini – riprodotti illegalmente in larga scala e pronti per essere immessi sul mercato locale – recanti loghi e disegni di rinomati brand internazionali come Disney Pixar, Marvel, Nintendo.

Circa 60.000 articoli – raffiguranti noti personaggi di cartoni animati – sono stati sottoposti a sequestro, il cui valore di mercato – se posti in vendita – avrebbe fruttato al titolare oltre 100.000 euro.

Dovrà rispondere del reato di “Introduzione nello Stato di e commercio di prodotti con segni falsi” e “ricettazione” il proprietario del magazzino perquisito che, nell’attuale fase del procedimento in cui non si è ancora instaurato il contraddittorio con la parte, è stato deferito alla locale Autorità Giudiziaria per aver acquistato prodotti provenienti da reato e posto in vendita articoli non conformi agli originali.

L’operazione dalle Fiamme Gialle etnee testimonia, ancora una volta, l’impegno e l’attenzione che il Corpo rivolge ai consumatori, specie giovanissimi, al fine di tutelare la sicurezza e la salute degli stessi e contrastare i diversi fenomeni di concorrenza sleale, a garanzia dei rivenditori autorizzati e dei prodotti registrati.


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