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Comitato Consultivo dell’Azienda Ospedaliera Cannizzaro di Catania rinnovato con 34 associazioni

Il comitato ha svolto nei giorni scorsi la prima riunione post-insediamento, alla presenza del direttore generale Giuffrida e del direttore sanitario Cinà

Si è insediato ed è operativo il nuovo Comitato Consultivo dell’Azienda Ospedaliera Cannizzaro di Catania, rinnovato dopo la conclusione a maggio scorso del mandato triennale del precedente CCA. A comporre il Comitato sono adesso 34 associazioni, che alla prima seduta hanno eletto presidente Aldo (Gesualdo) Ingrassia dell’associazione A.U.Spi.Ca. (Associazione Unità Spinale Cannizzaro) e vicepresidente Anna Maria Motta dell’associazione ACTO (Alleanza Contro il Tumore Ovarico).

All’insediamento sono intervenuti tra gli altri il direttore generale Salvatore Giuffrida, il presidente della Conferenza dei comitati consultivi della Sicilia Pier Francesco Rizza, la presidente e la vicepresidente uscenti rispettivamente Maria Luisa Mandalà e Barbara Cucuccio. La seduta ha registrato un’ampia partecipazione e un serrato confronto prima del momento elettorale.

“Consideriamo il cospicuo numero di associazioni e organizzazioni di utenti e operatori che hanno voluto aderire al Comitato – ha detto Giuffrida – un segnale di positivo interesse per l’attività di questa Azienda Ospedaliera e un auspicio per un lavoro attento e proficuo, a beneficio degli utenti. Come abbiamo sempre fatto, ascolteremo le istanze e le proposte del Comitato Consultivo, nel segno della partecipazione e nel rispetto del prezioso ruolo che l’ordinamento assegna a questo organismo”.

Il comitato ha svolto nei giorni scorsi la prima riunione post-insediamento, alla presenza del direttore generale Giuffrida e del direttore sanitario Cinà.

“Metto la mia esperienza pluridecennale nelle istituzioni e nel sociale a servizio del Comitato Consultivo – ha ribadito il presidente Ingrassia – e ne interpreto la funzione in senso propositivo e collaborativo con i vertici, pur nella distinzione dei ruoli e nella necessaria opera di sollecitazione rispetto alle criticità e ai problemi che ci venissero segnalati. Raccogliamo i frutti del comitato uscente, che ha fatto i conti con il periodo più duro della pandemia, e siamo pronti a dare il nostro contributo col massimo impegno, valorizzando le esperienze e le specificità di ciascun componente”.

La recente riunione è stata utile per definire i primi obiettivi e articolare l’attività in gruppi di lavoro, suddivisi per macro-tematiche.


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