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Corruzione a Catania, quattro condanne: sei anni all’imprenditore Virlinzi

L'ex giudice Impallomeni è accusato di avere favorito aziende dell'imprenditore Giuseppe Virlinzi in contenziosi con l'Agenzia delle Entrate

Sei anni di reclusione ciascuno per l’imprenditore Giuseppe Virlinzi, 83 anni, al suo ex storico commercialista, Giovanni La Rocca, di 82, e all’ex presidente dell’ottava sezione della locale commissione Tributaria provinciale Filippo Impallomeni, di 76.

È la sentenza del processo per corruzione emessa dalla terza sezione penale del Tribunale di Catania: condannato a un anno, per tentato favoreggiamento, un cancelliere di 68 anni, Antonino Toscano. Assolto invece un quinto imputato, l’ex direttore commerciale della Virauto, Agostino Micalizio.

L’ex giudice Impallomeni è accusato di avere favorito aziende dell’imprenditore Giuseppe Virlinzi in contenziosi con l’Agenzia delle Entrate. Gli avvocati dei condannati hanno preannunciato appello contro la sentenza.

Nell’inchiesta sono confluite indagini e accertamenti del Gico e del nucleo di polizia economico finanziaria della guardia di finanza di Catania.


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