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Eutanasia, assolto il presidente di Exit-Italia, per il Gup di Catania “il fatto non sussiste”

Al centro del processo il ricorso all'eutanasia il 27 marzo 2019 in una clinica Svizzera di una donna che non era malata terminale, ma che da tempo soffriva di una grave forma di depressione

Con la formula "perché il fatto non sussiste", il gup di Catania ha assolto Emilio Coveri, presidente dell'associazione Exit-Italia, a conclusione del processo col rito abbreviato per istigazione al suicidio per il ricorso all'eutanasia nel 2019, in svizzera, di una 47enne della provincia etnea. La procura aveva chiesto la condanna a tre anni e quattro mesi di reclusione. Al centro

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