In tendenza

Il Borgo più bello della Sicilia per il 2022 è in provincia di Catania. Musumeci: “La partecipazione al concorso dimostra forte legame con questi luoghi”

La gara serrata che ha visto competere una selezione di 50 borghi siciliani nella prima fase e 20 in quella finale

“La grande partecipazione e il numero di voti per il vincitore Militello Val di Catania e per gli altri Comuni candidati a “Borgo più bello di Sicilia” confermano, ancora una volta, quanto forte sia il legame tra questi luoghi e la nostra identità. Allo stesso tempo voglio esprimere il mio apprezzamento per il lavoro svolto sui territori ai fini della valorizzazione di un patrimonio inestimabile. Questo dimostra che la strada della tutela dei borghi, intrapresa con forza dal nostro governo, è quella su cui andare avanti con determinazione”. Così il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci commenta i risultati del concorso “Borgo più bello di Sicilia 2022” organizzato dalla testata All Food Sicily e vinto dal Comune di Militello Val di Catania.

La gara serrata che ha visto competere una selezione di 50 borghi siciliani nella prima fase e 20 in quella finale, ha delineato un podio che vede nel gradino più alto il borgo catanese di “Militello in Val di Catania” che oggi potrà fregiarsi del titolo di “Borgo più bello di Sicilia 2022”. Un premio che si aggiunge al riconoscimento prestigioso ottenuto nel 2002 dall’UNESCO che l’ha inserita fra le città del Val di Noto dichiarate Patrimonio dell’Umanità per la ricchezza del suo patrimonio artistico-monumentale.

Un plauso agli altri due borghi messinesi che occupano il podio (confermando le posizioni ottenute nella prima fase), Mistretta e Novara di Sicilia (a cui saranno attribuiti due premi specifici per il prestigioso piazzamento), due perle incastonate tra i Nebrodi e i Peloritani, che hanno intercettato il favore di tanti lettori e lettrici che hanno mostrato di gradire il contest accordando a questi due magnifici borghi la loro preferenza.

Una menzione la merita il borgo medievale di Erice, a cui sarà assegnato un premio, classificatosi al quarto posto del contest, dopo avere primeggiato nella prima fase. Tanti sono stati i lettori e le lettrici che hanno manifestato le loro preferenze concorrendo a un successo che è andato oltre le più rosee aspettative facendo registrare un totale di 506.290 mila voti.

Va registrato l’impegno di tanti sindaci e amministratori locali, di Presidenti delle Pro Loco e tanti cittadini che si sono adoperati per votare e fare votare i loro comuni in lizza con l’obiettivo di promuovere e di valorizzare i territori, la storia, la tradizione e l’offerta turistica dei loro piccoli borghi.

La classifica finale: Militello in Val di Catania 28.122, Mistretta 25.548, Novara di Sicilia 18.792, Erice 16.672, Calascibetta 14.281, Naro 10.610, Cefalù 8.618, Castelbuono 7.562, Savoca 6.472, San Mauro d’Alunzio 6.437, Scicli 6.334, Ciminna 5.872, Vicari 5.595, Caccamo 4.839, Naso 4.833, Taormina 4.658, Troina 4.318, Salemi 4.061 e Mirto 3.574.

Il premio istituito va nella direzione di favorire e facilitare la valorizzazione e la promozione dell’immenso e per certi versi unico patrimonio enogastronomico, architettonico e culturale della nostra Isola, di cui i Borghi ne costituiscono l’essenza più autentica e originale.

Va rimarcato che le strategie di sviluppo delle aree interne adottate dall’UE fanno perno intorno alla valorizzazione dei borghi con politiche integrate di marketing territoriale. Questo ci consegna il senso e la misura di quanto rilievo venga attribuito alla promozione di questi scrigni di bellezza depositari ed essenza stessa della storia, della tradizione e della cultura della nostra Sicilia.


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni