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Lavori di pubblica utilità, firmata la convenzione tra il Comune di Mascali e il Tribunale di Catania

Per lo svolgimento del lavoro di pubblica utilità attraverso l’impiego di imputati cui sono state inflitte pene detentive e pecuniarie che possono essere sostituite nella prestazione di un'attività non retribuita a favore della collettività

L’assessore alle Politiche sociali, Veronica Musumeci, su delega del sindaco di Mascali, Luigi Messina, ha sottoscritto una convenzione con il Tribunale di Catania per lo svolgimento del lavoro di pubblica utilità attraverso l’impiego di imputati cui sono state inflitte pene detentive e pecuniarie che possono essere sostituite nella prestazione di un’attività non retribuita a favore della collettività da svolgere, presso lo Stato, le Regioni, le Province, i Comuni o enti o organizzazioni di assistenza sociale e di volontariato, sulla base di un programma di trattamento predisposto dall’Ufficio di esecuzione penale esterna.

Nei casi previsti  dall’art.3 legge 28.04.2014 n. 67 che ha introdotto l’art.168 bis c.p. (sospensione del procedimento con messa alla prova dell’imputato), su richiesta dell’imputato, il giudice può sospendere il procedimento e disporre la messa alla prova, sulla base di un programma di trattamento predisposto dall’Ufficio di esecuzione penale esterna, subordinato all’espletamento di una prestazione di pubblica utilità consistente in una prestazione non retribuita in favore della collettività.

In conformità con quanto previsto, l’Ente comunale specifica che l’attività non retribuita in favore della collettività mascalese ha per oggetto prestazioni rientranti in svariati ambiti di attività, in larga parte per finalità sociali, socioassistenziali e sociosanitarie nei confronti di persone ludo dipendenti, alcoldipendenti, tossicodipendenti, diversamente abili, malati, anziani, minori, stranieri o ex-detenuti in condizioni di fragilità e di marginalità sociale; prestazioni per la fruibilità e la tutela del patrimonio ambientale, nella manutenzione e fruizione di immobili e servizi pubblici; prestazioni volte alla promozione dell’educazione e della sicurezza stradale e quella sui luoghi di lavoro; in favore della comunità connesse alla specifica professionalità del soggetto interessato.

La convenzione – rimarca l’assessore alle Politiche sociali, Veronica Musumeci – rappresenta un’importante opportunità per quei soggetti in difficoltà mettendolo nelle condizioni di riparare i propri errori, attraverso lo svolgimento di servizi utili alla collettività. Ringrazio la dott.ssa Raffaella Giordani, referente per l’Udepe di Catania, per la grande disponibilità dimostrata e per il suo supporto”.


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