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Misterbianco, il sindaco: “da 121 a 380 euro a tonnellata per il conferimento del rifiuto indifferenziato”

La regione ha promesso, ha riferito il sindaco nel corso della conferenza stampa, di contribuire con 45 milioni di euro che assegnerà a settembre per evitare di alzare le tariffe

Da 121 a 380 euro a tonnellata per il conferimento del rifiuto indifferenziato. 

Questo l’assurdo costo denunciato dal sindaco Marco Corsaro nel corso della conferenza stampa indetta per fronteggiare l’emergenza rifiuti che attanaglia tutti i comuni della Sicilia.

“Nel novembre del 2021 – ha detto il sindaco Corsaro – il nostro comune pagava 121 euro a tonnellata per il conferimento in discarica, oggi a meno di due anni l’importo si è più che triplicato mettendo in ginocchio comuni e cittadini. Si tratta di un costo non equo che non è possibile sostenere e chiediamo alla Regione di intervenire con un contributo per calmierare il prezzo.”

La regione ha promesso, ha riferito il sindaco nel corso della conferenza stampa, di contribuire con 45 milioni di euro che assegnerà a settembre per evitare di alzare le tariffe.

La seconda richiesta, in accordo con l’ANCI regionale riguarda il sistema delle SRR che negli anni non sono riuscite a dare la giusta spinta alla creazione degli impianti necessari con il risultato che i territori sono indietro per numero di impianti per la differenziata.

“Per evitare la schiavitù dei Comuni nei confronti delle grandi discariche – ha continuato Corsaro – servirebbe creare degli impianti medi e piccoli di smaltimento del rifiuti differenziato dai cittadini realizzando una rete di impianti pubblici in cui conferire la plastica, l’umido, il vetro, e tutto ciò che è differenziabile riducendo, nel contempo, la quota di spazzatura indifferenziata che ai Comuni costa fior di quattrini.”

Il terzo obiettivo a lungo termine, annunciato dal primo cittadino, è la realizzazione di almeno un termovalorizzatore in Sicilia, per azzerare totalmente la quota di rifiuti da avviare in discarica.

Nel contempo il comune che stabilmente ha raggiunto il 65% di differenziata ha avviato una vera campagna per abbattere l’indifferenziata e mettersi al riparo dai rincari. “ In questi mesi abbiamo lavorato tanto per migliorare il servizio, contenere i costi ed eliminare le micro discariche anche con l’aiuto dei cittadini e delle aziende. A presto apriremo l’isola ecologica di Serra ed abbiamo aumentato le sanzioni per chi abbandona i rifiuti attivando un servizio di sorveglianza capillare con telecamere che colpirà chi non si rassegna a sporcare il territorio.”


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