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Palermo e Catania tra le 12 città italiane più inquinate

L’emergenza smog nelle città italiane si conferma un fenomeno preoccupante

Secondo il nuovo report di Legambiente “Mal’Aria di città. Cambio di passo cercasi”, l’emergenza smog nelle città italiane, che si conferma un fenomeno preoccupante, continua ad interessare anche le due maggiori città siciliane.

Palermo e Catania infatti si piazzano tra le prime 12 città italiane più inquinate da NO2 (biossido di azoto), con riferimento all’anno 2022.

Secondo l’associazione ambientalista, il rispetto dei limiti normativi sulla qualità dell’aria è una condizione necessaria di partenza per poter parlare di risanamento dell’ambiente e dell’aria che ci circonda; ma le recenti evidenze scientifiche riportate dall’Organizzazione mondiale della sanità sui limiti delle concentrazioni da non superare per tutelare la salute delle persone da una parte, e la revisione della Direttiva europea sulla qualità dell’aria dall’altra, la cui proposta dell’autunno 2022 ha rivisto, al ribasso, i limiti che dovremo rispettare nel prossimo futuro (dal 1 gennaio 2030), rendono il mero rispetto degli attuali valori normativi una condizione necessaria ma non più sufficiente per tutelare la salute delle persone.

Anche le soglie indicate dall’Ue per il 2030 sono significativamente più alte dei valori indicati dall’Oms per evitare danni alla salute e sono quindi da considerare una tappa intermedia, mentre sono proprio le indicazioni OMS l’obiettivo da raggiungere nell’ottica di una vita salubre nelle nostre città.


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