In tendenza

Pedonalizzazione centro storico di Catania, “Mio Italia”: “ok, ma con una pianificazione”

Nel corso della conferenza sono stati esposti tutti i problemi che sta affrontando in questo momento l’intera categoria dei pubblici esercizi

“Favorevoli alla pedonalizzazione ma senza pianificazione il centro storico rappresenta un vicolo cieco per tutti”: lo dice a chiare lettere il presidente provinciale Catania di “Mio Italia” Roberto Tudisco nel corso dell’incontro tenutosi  ieri tra il direttivo della sezione di Catania con la commissione comunale all’Urbanistica.

“Siamo riuniti qui perché stiamo assistendo a una pedonalizzazione selvaggia del centro storico di Catania che è già inavvicinabile per mancanza di parcheggi e dove il 90% della zona è già area pedonale o Ztl – dichiara il presidente provinciale Catania di “Mio Italia” Roberto Tudisco – adesso, dopo questa ulteriore blindatura, assistiamo all’istallazione di una telecamera “varco attivo”, non ancora in funzione, in piazza Manganelli e tra piazza Stesicoro e via Manzoni”.

Nel corso della conferenza sono stati esposti tutti i problemi che sta affrontando in questo momento l’intera categoria dei pubblici esercizi. Accanto a loro presenti anche i commercianti di via Manzoni, di via Umberto e via Sangiuliano oltre ai residenti del centro storico consapevoli- dicono- che con questi interventi nessuno si potrà più avvicinare qui.

“Non siamo contro questo tipo di politica ma la chiusura delle strade va fatta contemporaneamente pensando ad un piano del traffico con un numero di parcheggi adeguato – continua Tudisco – le decisioni prese dall’alto, senza nessun tipo di concertazione o confronto con le associazioni del territorio, rischiano di rappresentare un vicolo cieco per tutti. Proseguendo con questo andazzo il risultato è che le botteghe chiuderanno tutte e si trasformeranno in locali per la vendita di alcolici “mordi e fuggi” come sta già succedendo in altre vie di Catania: la gente con figli, gli anziani o semplicemente coloro che hanno difficoltà motorie non potranno più avvicinarsi. Non prendiamoci in giro – è sempre il presidente provinciale Catania di “Mio Italia” a parlare – tirando fuori la storia dei parcheggi scambiatori ai Due Obelischi oppure a Nesima perchè nessuno lascerebbe la propria auto tanto lontano per arrivare in centro”.

La stessa istallazione di nuove telecamere in piazza Manganelli, angolo via Antonino Disangiuliano, presenta scenari che non fanno altro che creare ulteriore allarmismo. Per questo l’incontro con la commissione comunale all’Urbanistica getta le basi per future conferenze dei servizi con i rappresentanti del Senato cittadino e per trovare soluzioni che possano accontentare tutti convergendo verso un punto comune di rivalutazione e sviluppo del centro storico.


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni