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Quasi 200 docenti dell’università di Catania nelle classifiche “World’s 2% Top Scientist”

In costante crescita i numeri rispetto agli anni precedenti ad ulteriore testimonianza dell’impegno e del lavoro di ricerca svolto nell’ateneo catanese

Sono quasi 200 i docenti dell’Università di Catania che sono stati inseriti nella classifica mondiale degli scienziati con livello più elevato di produttività scientifica elaborata dai ricercatori dell’Università di Stanford negli Stati Uniti e recentemente pubblicata nella prestigiosa rivista scientifica PLOS Biology.

Il prof. John Ioannidis della Stanford University, in collaborazione con la Elsevier e il database per la ricerca scientifica mondiale “Scopus”, ha firmato un lavoro per la prestigiosa rivista PLOS Biology mettendo a disposizione dei lettori insiemi di dati relativi ad indicatori di citazioni standardizzate riferite a ben 8,6 milioni di ricercatori di università e centri di ricerca di tutto il mondo.

Le liste, aggiornate al 2021, sono state prodotte con riferimento a 22 aree scientifiche e 176 sottocategorie, dall’astrofisica alla zoologia, secondo una classificazione del profilo dell’autore ottenuta con avanzate tecniche di machine learning intese a produrre risultati normalizzati e quindi confrontabili tra le diverse aree scientifiche.

L’analisi ha prodotto una lista di 200.409 scienziati che rientrano nel top 2% selezionati tra ben 8,6 milioni (Top 2% Scientists list) di ricercatori che si distinguono a livello mondiale per autorevolezza scientifica. definita secondo una metrica che gli autori, proprio a partire dal numero di pubblicazioni e di citazioni nelle relative aree disciplinari, propongono come “standard per tutti gli scienziati e tutte le discipline”.

Vi sono, in tutto, due classificazioni: la prima basata sull’intera carriera dei ricercatori e la seconda che, invece, si riferisce al solo anno 2021.

Per ogni ricercatore viene indicato il settore in cui è attivo, il ranking corrispondente, le citazioni e il relativo h-index. L’indice composito ottenuto misura l’impatto in termini citazionali di ciascun ricercatore e di ogni singolo lavoro applicando dei fattori correttivi, legati per esempio alle autocitazioni, ai lavori a singolo autore e al relativo posizionamento e alle dinamiche bibliometriche di ciascuna area scientitfica.

Nella lista relativa all’intera carriera fino al 2021 sono presenti 75 docenti e ricercatori dell’ateneo (nel rapporto dello scorso anno erano 71, mentre nel 2019 erano 45), mentre in quella relativa alla produttività scientifica del solo 2021 i nominativi dell’Università di Catania sono ben 121 (nel 2020 erano 108, mentre nel 2019 erano 84).

I numeri, dunque, sono in costante crescita rispetto alla precedente classifica che aveva già registrato un incremento rispetto al primo anno di pubblicazione dell’articolo confermando il notevole impegno dei docenti dell’Università di Catania e l’elevata qualità delle ricerche.

Attività di ricerca svolte dai docenti universitari “sistematicamente” misurate sulla base del numero di lavori scientifici pubblicati in riviste di eccellenza che ottengono il giusto riconoscimento dei colleghi attraverso l’inclusione nella lista dei riferimenti nei propri lavori.


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