In tendenza

“Questo non è Amore”, la campagna della Polizia di Stato tra i banchi di scuola contro la violenza di genere

Qualche cenno è stato fatto anche sulle violenze subìte dalle ragazze con l’uso della cosiddetta “droga dello stupro”, al fine di rendere riconoscibili situazioni in cui questo pericolo si possa manifestare

Nella mattinata di ieri, nell’ambito del progetto nazionale “…Questo non è Amore”, promosso dal dipartimento della Polizia di Stato del ministero dell’Interno in concerto col ministero dell’Istruzione e del merito per eliminare il fenomeno della violenza di genere, personale del commissariato di Acireale ha incontrato gli studenti dell’Istituto “Fermi-Guttuso” di Giarre.

In particolare, i poliziotti si sono intrattenuti con gli alunni del biennio dell’Industriale “E. Fermi” e con quelli delle quarte e delle quinte del liceo artistico “R. Guttuso”, ai quali hanno fornito tutte le informazioni sugli strumenti a disposizione delle vittime di violenze e/o di stalking.

Qualche cenno è stato fatto anche sulle violenze subìte dalle ragazze con l’uso della cosiddetta “droga dello stupro”, al fine di rendere riconoscibili situazioni in cui questo pericolo si possa manifestare.

Le ragazze e i ragazzi sono stati esortati a collaborare con le Istituzioni per fornire eventuali informazioni utili per aiutare le persone vittime di violenze che non hanno il coraggio di denunciare: a tal fine sono stati forniti i numeri di emergenza da chiamare in caso di violenza sulle donne e/o maltrattamenti in famiglia, spiegando l’importanza di segnalare ogni situazione a rischio, che possa ingenerare azioni di violenza, infatti, il questore, in questi casi, può emanare un provvedimento di ammonimento che consente, in caso di violazione, l’arresto dell’autore.

Visto il vivo interesse della tematica trattata, anche sull’onda dei recentissimi fatti di cronaca, gli studenti si sono dimostrati particolarmente coinvolti e attenti, animando un positivo dibattito, alimentato da moltissime domande poste agli operatori della Polizia di Stato.

Alla fine dell’evento, gli studenti hanno voluto donare agli agenti una testimonianza della loro attenzione al delicato tema trattato. Così, gli alunni del biennio dell’industriale hanno offerto una composizione scritta intitolata “La ricetta per il femminicidio perfetto”, mentre i ragazzi del Liceo Artistico hanno donato 2 dipinti sul tema della violenza di genere.


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni