In tendenza

Un punto ristoro gestito dai ragazzi e dalle ragazze che frequentano il Centro di riabilitazione del Csr di Viagrande

Un progetto che mira a promuovere le autonomie personali dei ragazzi con disabilità e a far tornare un po’ di “normalità” nelle loro vite, pur nel rispetto del distanziamento sociale, attraverso l’interazione e le relazioni, esperienze purtroppo sempre più rarefatte, a causa della emergenza sanitaria

Un punto ristoro gestito dai ragazzi e dalle ragazze che frequentano il Centro di riabilitazione del Csr di Viagrande, un bar che – nel rispetto delle misure anti Covid – vuole provare a promuovere e incoraggiare le relazioni sociali, tanto importanti per tutti ma soprattutto per i ragazzi con disabilità. La nuova iniziativa si chiama “Rock Bar”, è stata realizzata

icon paywall

Questo contenuto è riservato agli abbonati premium

Accesso a tutti i contenuti del sito
DISDICI QUANDO VUOI

Il servizio premium sarà presto disponibile.


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni